Sernagiotto torna in pista negli Stati Uniti per la terza prova dell’Imsa Michelin Endurance Cup
Compagno di abitacolo della Ferrari 296GT3 anche Antonio Fuoco, fresco vincitore della 24 Ore di Le Mans
Giorgio Sernagiotto è atteso alla terza prova dell’IMSA Michelin Endurance Cup, in programma da venerdì a domenica prossimi, insieme ai compagni Antonio Fuoco, vincitore domenica scorsa della 24 Ore di Le Mans, e Roberto Lacorte. La 6 Ore del Glen, negli Stati Uniti, vedrà i tre impegnati a bordo della Ferrari 296 GT3 di Cetilar racing.
L’equipaggio è reduce dall’ottimo secondo posto ottenuto alla 12 Ore di Sebring, la classica gara della Florida andata in scena a metà marzo. Quello straordinario risultato ha permesso al team di risalire la classifica di campionato, issandosi al quinto posto con appena sette punti di ritardo dalla vetta. Per Ferrari#47 si annuncia una gara dura, perché sulla carta le vetture avversarie paiono avvantaggiate rispetto alla loro Ferrari 296 GT3 sul tracciato dello Stato di New York.
“È bellissimo poter tornare a competere negli Stati Uniti e sul circuito di Watkins Glen! Siamo molto carichi dopo il secondo posto di Sebring e cercheremo di dire la nostra, anche se questa sarà una gara più corta rispetto a quella della Florida e la nostra Ferrari non dovrebbe essere fra le favorite. Dalla nostra – assicura Giorgio Sernagiotto - abbiamo il grande entusiasmo che ci arriva da Antonio Fuoco, fresco vincitore della 24 Ore di Le Mans”.
Il circuito di Watkins Glen, con i suoi 5.552 metri, è uno dei più famosi degli Stati Uniti. Caratterizzato da curve di medio alta velocità e da continui saliscendi, a renderlo particolarmente complesso sono l’assenza di vie di fuga e l’estrema vicinanza dei guardrail alla carreggiata. Dal 1961 al 1980 ha ospitato il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1.
Con 17 punti Ferrari#47 è attualmente al quinto posto in classifica, a soli tre punti dal terzo posto.