STRAORDINARIO GIORGIO SERNAGIOTTO SARÀ AL VIA DELLA 24 ORE DI LE MANS 2017

 Sernagiotto e il team veneto inseriti tra i partecipanti della leggendaria corsa francese. Coronato il progetto "Road to Le Mans" di Sernagiotto e Lacorte, che il 17-18 giugno saranno protagonisti insieme a Belicchi sulla Dallara LMP2 rappresentando l'unica squadra italiana tra i prototipi. Sernagiotto: “Sogno la 24 Ore di Le Mans da quando ero bambino! Incredibile!". 

Treviso, 7 febbraio 2017. Sernagiotto con la Cetilar Villorba Corse sarà al via della 24 Ore di Le Mans del 17-18 giugno 2017. La scuderia veneta è stata inserita dagli organizzatori dell'ACO Le Mans tra i team ammessi alla leggendaria corsa francese e corona il progetto "Road to Le Mans" che dal 2015 la vede protagonista insieme ai piloti Giorgio Sernagiotto e Roberto Lacorte. Il driver trevigiano e quello pisano nel 2017 saranno affiancati dall'esperto emiliano Andrea Belicchi, l'unico dei tre con già diverse esperienze maturate in uno degli eventi sportivi più attesi del mondo. L'emozione di Sernagiotto e di tutta la squadra che segue all'annuncio dato in diretta web dall'ACO Le Mans è fortissima. L'obiettivo del progetto è stato raggiunto coinvolgendo anche la nuova Dallara P217 motorizzata Gibson della classe LMP2, la categoria più numerosa alla prossima Le Mans. Un programma tutto "made in Italy" che al primo tentativo di iscrizione alla 24 Ore ha fatto subito centro. Cetilar Villorba Corse sarà anche l'unico team italiano nelle classi riservate ai prototipi.

A Le Mans, che è prova del Mondiale Endurance, e per tutta la European Le Mans Series 2017, la Dallara di Sernagiotto-Lacorte-Belicchi porterà il numero 47.

Sernagiotto commenta: “Sogno la 24 Ore di Le Mans da quando ero bambino. Dal 2010, anno in cui ho conosciuto Lacorte, mi sono impegnato al massimo perché il sogno si avverasse. Seguendo Roberto come coach mi sono quasi 'eclissato' dalla mia stessa carriera agonistica per puntare tutto su questo progetto e ho avuto la fortuna di crederci. Arrivare da un'idea a una LMP2 è qualcosa di incredibile”.

Lacorte continua: “Sta valendo la comprensione dei valori che stiamo portando avanti. Valori concreti e semplici che formano una squadra basata su una passione condivisa e sull'italianità di cui essere orgogliosi. Ci sentiremo responsabili di doverla rappresentare al meglio. Ora arriva il bello e il difficile del progetto, dovremo lavorare con massima serietà e professionalità”.

Belicchi aggiunge: “Sinceramente, dentro di me non ho mai avuto dubbi perché ho compreso la serietà del progetto fin da subito. Sono felicissimo. Tornare a Le Mans è speciale. Per me sarà un'esperienza diversa, con un team tutto italiano, che rappresenta un valore aggiunto e con il quale da fine estate stiamo creando un affiatamento particolare, ma l'emozione sarà la stessa”.

Il team principal Amadio conclude: "È un'emozione indescrivibile essere accolti nel tempio assoluto dell'automobilismo e tra i team migliori al mondo. È un salto grandissimo nella nostra storia: in vent'anni ne abbiamo fatta di strada! Un pensiero particolare va al progetto 'Road to Le Mans', a Cetilar e a Lacorte e Sernagiotto, i primi ad averci creduto".