Giorgio Sernagiotto vuole dare battaglia a Spa nell’International GT Open

Nel corso del weekend Giorgio Sernagiotto sarà impegnato a Spa per il terzo round del campionato europeo International GT Open. Il pilota di Caerano San Marco sarà al via insieme ad Alessandro Cozzi sulla Ferrari 296 GT3 di Wiit Racing, gestita da AF Corse.

I due, oggi secondi nella graduatoria della classe PRO-AM, sono reduci dalla vittoria nella gara due di Portimao, prova d’apertura della serie continentale, e dal doppio arrivo in top 5 a Hockenheim di due settimane fa. L’anno scorso Sernagiotto e Cozzi avevano fatto segnare ottimi tempi sul circuito belga: avevano conquistato la pole position di classe AM e avevano guidato a lungo la gara, prima che un incidente durante il turno di guida di Cozzi ponesse fine alla loro corsa. A differenza degli altri appuntamenti della serie, qui la gara sarà una sola, lunga 2 ore e 40 minuti: assegnerà un punteggio doppio.

I 7.004 metri del Circuito di Spa-Francorchamps hanno ospitato già per 56 volte la Formula 1: la pista è una fra le più selettive al mondo. Dopo il rettilineo di partenza, la prima staccata è quella della Source. Dopo un altro allungo si arriva alla mitica sequenza di Eau Rouge-Radillon per poi passare al rettilineo del Kemmel e alla sezione di Les Combes. Dopo il tornante Bruxelles, la doppia piega a sinistra di Pouhon immette sulla veloce sequenza di Campus e Stavelot, curve molto impegnative di medio-alta velocità. La sezione successiva è fra le più famose al mondo: la velocissima Blanchimont porta i piloti alla violentissima staccata della Chicane, l’ultima del giro.

Giorgio Sernagiotto:“Arriviamo a Spa sull’onda dell’entusiasmo dopo che le prime due gare del campionato sono andate meglio di quanto ci aspettassimo. Siamo ottimisti: questa pista piace molto sia a me che ad Alessandro e già l’anno scorso, prima del ritiro, avevamo dimostrato una grande velocità. Sarà dura visto che la classe PRO-AM vanta al via molti piloti velocissimi, ma l’aver iniziato così bene la stagione ci dà molta carica! Siamo secondi in campionato e abbiamo centrato in tre occasioni su quattro la top 5, mentre l’obiettivo di inizio stagione era quello di restare sempre in top 10. Non penseremo comunque al campionato: i conti si fanno alla fine!”.