Giorgio Sernagiotto chiude una fantastica stagione americana “E nel 2023 torniamo negli States con Cetilar racing”

È con un’altra top 10 che Giorgio Sernagiotto e Cetilar racing hanno chiuso la 10 Ore di Road Atlanta, ultima prova dell’Imsa Endurance Michelin Cup corsa fra giovedì e la notte italiana di domenica sul circuito di Braselton. Il pilota di Asolo, insieme a Roberto Lacorte e Ulysse de Pauw, ha chiuso in decima posizione di classe GtD la sua Petit Le Mans a bordo della Ferrari 488 Gt3 Evo curata da AF Corse e targata Cetilar racing. I tre hanno chiuso così la loro fantastica stagione 2022, un’annata di motorsport che ha portato il team italiano a imporsi alla 12 Ore del Sebring, un’impresa celebrata in patria e all’estero. Ma oltre a quel successo, non sono passate inosservate le prestazioni alla 6 Ore del Glen, chiusa al quarto posto, e la velocità dimostrata anche alla 24 Ore di Daytona. In questa 10 Ore di Road Atlanta, la Ferrari #47 è stata rallentata da un paio di penalità comminate al team italiano che in qualche modo l’hanno rallentata, consentendole comunque di centrare una buona decima posizione di classe GtD.

“Questa Petit Le Mans è stata la chiusura di una stagione che per noi è stata davvero esaltante: forse è stata la gara più complicata della stagione, ma quest’anno è stato davvero incredibile riuscire a portare a casa la 12 Ore del Sebring alla nostra prima stagione negli Stati Uniti. In qualche passaggio, com’era previsto, ci è mancata un po’ di esperienza: l’anno prossimo torneremo nel campionato endurance a stelle e strisce e saremo ancora più forti, impegno che si aggiunge a un programma europeo che mi farà correre con AF Corse”, il commento di Giorgio Sernagiotto: “Il successo di Sebring ha coronato un progetto molto importante: un team italiano che si impone in questo modo, da rookie, in America è qualcosa che dà lustro all’intero motorsport tricolore e di questo siamo davvero molto fieri.

“Devo ringraziare Roberto Lacorte, che si è impegnato con grande passione in un progetto di questa grande portata. Ringrazio AF Corse, che ci ha seguiti magistralmente in tutta la stagione per quanto riguarda gli assetti e le strategie, e poi Antonio Fuoco, Alessio Rovera e Ulysse de Pauw, gli altri piloti con cui ho condiviso l’abitacolo della Ferrari targata Cetilar: sono stati grandi amici prima che incredibili colleghi. Grazie alla mia famiglia, ai miei sponsor e alla mia compagna, Manuela: mi dà sempre grande forza”.